Non necessariamente. Il testamento olografo può essere redatto da chiunque lo desideri e sia in grado di scrivere. Sarà necessario rivolgersi al notaio nel caso si intenda o si debba redigere un testamento pubblico.
Si ad esclusione di coloro che al momento della redazione del testamento sono incapaci di intendere e di volere, dei minori e degli interdetti per infermità mentale. In questi casi l’atto può essere annullato su richiesta di colui che vi abbia interesse. Una persona invece che per problemi fisici non è in grado di scrivere o firmare, può fare testamento, ma soltanto nel testamento pubblico, recandosi dal notaio.
In assenza di testamento, il patrimonio è diviso tra gli eredi in base alle quote previste dal codice civile. I familiari che ereditano per legge sono: coniuge, figli, fratelli (se mancano i figli), ascendenti (se mancano i figli) o altri parenti entro il 6° grado solo se unici eredi).
I fondi raccolti grazie ai lasciti sono particolarmente preziosi per la nostra associazione perché vanno in aiuto della struttura che necessita di continue manutenzioni, garantendo migliorie tecniche, fornendo assistenza agli animali, servendo aggiornamenti al personale tecnico e sanitario.
No, non sono soggette ad alcuna imposta.
Si. Il premio dell’assicurazione sulla vita non fa parte del patrimonio ereditario e può essere destinato ad un’organizzazione non profit come Anche Noi A Cavallo.
Sì. Tutte le informazioni o i chiarimenti che forniamo in materia di lasciti o altre forme di donazione rimarranno strettamente riservati.